STATUTI (1° Magistero)

STATUTI (1° Magistero)
L’intervento di Baj per la “Diplomazione” (2002)

Il periodo di Rettorato, gestito da The Big Bosse de Nage dal 1996 al 2010, è inteso come il PRIMO MAGISTERO per il Collage de ‘Pataphysique. La propensione di BBDN per “La narchia dolce” ha fatto sì che durante il 1° Magistero non sussistesse una ierarchia piramidale all’interno del Collage.


 

Articolo 1° – Astatuto


Il CD’P (indipendente e autonomo) è ufficioso dalla sua nascita, ciò vale a dire che è nato di sua propria volontà, senza chiedere né permessi né consensi a nessuno. Tuttavia, la sua attività è stata subito notata, rispettata e riconosciuta da Francesi, Belgi e Italiani.

Io, The Big Bosse de Nage, oggi Rettore Immaginifico della Ricontestualizazzione del (S)Oggetto, iniziando a collaborare con il Collage de ’Pataphysique dal mese di maggio 1990 (per l’evento “Fabbrica Patafisika” di Bologna), introduco come 1° Articolo all’interno del CD’P che «l’unica ierarchia per noi in vigore è di non avere ierarchia». D’altra parte non siamo gli unici o i primi a mettere in discussione alcune regole.

“La Società Patafisica d’Edimburgo ammette come regole soltanto le eccezioni, ad eccezione precisamente di una sola, la società non ha regole.”

(“Monitoire” del Cymbalum Pataphysicum n.1 – Guide de l’Expectateur – Collège de ’Pataphysique, 14 juillet 1986)

 

Articolo 2° – Apatafisica, Aierarchia, Ascienza

Noi praticheremo l’Apatafisica e l’Aierarchia e il patafisico sarà a sua volta apatafisico. Cito a tal proposito queste due righe dal piccolo Libro verde:

“Alle porte del 2000, l’apatafisico srotola il suo tappeto verde e cammina, non si rimembra nulla di ciò che fu, non progetta nulla di ciò che sarà, è senza ismi.”

È dunque presente, qui, ora e adesso, e attua di conseguenza la consapevolezza che l’Apatafisica è l’Ascienza e i suoi Apatastudi non si discostano da essa.

 

Articolo 3° – Libertà* all’immaginario

Rispondendo collagialmente all’Imperatore Analogico che aveva esortato di «rispettare la jerarchia!» sono intervenuto su un diploma con due ricette per Madre Ubu. La prima è Saucisse au vin rouge e la seconda è Saucisse de Toulouse en pâte: le ho illustrate in una foto con sei belle salsicce allineate che esortano a «rispettare le proporzioni!».

L’intervento di The Big Bosse de Nage per la “Diplomazione” (2002)

L’intervento di The Big Bosse de Nage per la “Diplomazione” (2002)

Ho così messo a confronto la jerarchia e le proporzioni. Ma che io abbia inteso le proporzioni degli ingredienti nella ricetta, le proporzioni delle salsicce o il rapporto tra peso e misura (spazio e tempo) che devono intercorrere tra Membri e Membrane nel Collage, è lasciato a libera interpretazione. Ho voluto ricordare qual è l’equilibrio che permette di ottenere armonia in ogni relazione o forse, rammentare il rispetto delle frontiere personali?
 Spero che questo intervento faccia scaturire infinite e libere soluzioni immaginarie.

* Unica proibizione: apporre una A privativa davanti LIBERTA!

 

Articolo 4° – La Narchia


Nel Collage de ’Pataphysique, solo BBDN l’Immaginifico sta al disopra di tutti e tutti stanno coi piedi per terra, radicati alla propria realtà. Ciononostante si è tutti allo stesso livello sul suolo di questo caro pianeta, esattamente nella stessa posizione sulla scala dei valori.

Affinché la Rettitudine Immaginifica non sembri in contraddizione con l’Articolo 1° Astatuto, specifico che:

“Nessuno è più grande o piccolo (non ci sono piccoli e grandi uomini), niente è più grande o piccolo (non ci sono piccoli e grandi avvenimenti). Tutti noi cerchiamo la verità, con alle spalle il nostro bagaglio, leggero o pesante che sia. Nessuno di noi ha potere sull’altro e gli sarà proibito farsi attendere o creare attesa, perché ciò è la forma di potere più arcaica.”

In Frammenti di un discorso amoroso, Roland Barthes scrive:

“Fare aspettare: prerogativa costante di qualsiasi potere, passatempo millenario dell’umanità.”

Evidentemente, ci si potrebbe soffermare per ore a parlare del potere emanato dall’attesa. Proviamo soltanto a pensare alle nostre sensazioni ogni volta che aspettiamo qualcosa o qualcuno (ad esempio, dal dentista, in posta…) o alle nostre emozioni quando facciamo aspettare o creiamo l’attesa: si parla tanto di dittatura e di mafia! Ma ogni bene e ogni male inizia con noi, dall’attenzione che abbiamo verso noi stessi, verso gli altri e dal comportamento che ne consegue.

 

Articolo 5° – La More


La coscienza è una luce interiore emanata dalla candela verde: tutto sta nel saperla diffondere!

Se riuscissimo ad amare incondizionatamente noi stessi e gli altri, non faremmo aspettare e non dovremmo neppure aspettare. Certo, l’amore incondizionato è una meta: mentre ci si avvicina ad essa si cavalcano energie, ci si libera dai propri fardelli più o meno pesanti, ci si ama più o meno incondizionatamente, si entra in relazione gli uni con gli altri e si cresce.

Questo atteggiamento viene onorato dal Collage de ’Pataphysique!
Questo viene contemplato dal Collage de ’Pataphysique!

Ecco perché, se in un modo o nell’altro siete stati fautori di questo atteggiamento, sarete diplomati dal Collage de ’Pataphysique. Ecco perché teniamo in gran considerazione le ricerche letterarie, pittoriche, musicali o di altro tipo che indagano Ascientificamente sulle consuetudini appena esposte.

 

Articolo 6° – Acultura


Il Collage de ’Pataphysique è un tronco dal quale possono partire tanti rami: li chiameremo Catètedre e Gabinetti Critici.

Il compito dell’Istituto, rappresentato dal sottoscritto Rettore Immaginifico è di adempire al mantenimento di una Faustrollica Eccellenza attraverso un’adeguata propedeutica patafisica e di promuovere l’Ascienza del comportamento umano nelle sue molteplici manifestazioni, nello studio e nello sviluppo Ascientifico delle sinergie energetiche che fluttuano nell’universo… con gli augurabili pensieri giusti, parole giuste e atteggiamenti giusti al momento giusto.

 

Articolo 7° – La nascita dell’anuomo uovo


… sia nelle intenzioni dei Nostri Signori che sono Membri e delle Nostre Signore che da noi, d’ora in poi, sono Membrane!

The Big Bosse de Nage
Rettore Immaginifico della
Ricontestualizazzione del (S)Oggetto
del Collage de ’Pataphysique
Era Patafisica 128


Estratto dalla postfazione L’Amore incondizionato (Cavalca reti energetiche Indipendenti e Autonome), Reciclica di The big Bosse de Nage interpretata da Tania Lorandi il 28 Palotino 129 (giorno nativo di S. Satie, grande mezzadro della chiesa dell’arte) in occasione della Diplomazione e mostra omonima, tenutasi al bar ReDesiderio di Brescia. Diplomazione, ed. Collage de ’Pataphysique, (130 E.P.)

Se da un lato quello che è stato non ci interessa più perché fa parte del passato, dall’altro lato non conosciamo quel che sarà il futuro. Concentriamoci dunque su quello che sta avvenendo ora e, spaziando a destra e a sinistra, prima e dopo, davanti e dietro, cercheremo di illustrarvi ciò che ci è apparso: l’implicita missione del nostro Collage de ’Pataphysique (CD’P)!

In occasione di una “collaterale” della fiera d’arte a Udine, abbiamo realizzato un piccolo Libro verde che s’intitola

LA ’PATAFISICA È L ’APATAFISICA.

Prendiamo in considerazione il passaggio nel capitolo VIII, DEFINIZIONE delle Gesta e opinioni del dottor Faustroll, patafisico di Alfred Jarry:

“La Patafisica, la cui etimologia deve scriversi epì (metà tà fysikà) e l’ortografia reale ’patafisica, preceduta da un apostrofo, per evitare un facile gioco di parole […]”

In virtù, verità e (in questo caso) verditù della ormai vecchia relatività delle cose, facciamo questo facile gioco di parole! Non evitiamolo più e mettiamoci i due piedi dentro. Anzi, pulendoci le scarpe nell’ultimo ciuffo d’erba rimasta, andiamo pure oltre (porta fortuna e non puzza). Ora, qui e adesso affermiamo

LA ’IERARCHIA È L ’AIERARCHIA.

In Francia, il Collegio di ’Patafisica ha, in termini di ierarchia, delle regole ben stabilite (gli statuti, stilati alla nascita del Collegio nel 1948) che vengono attuate attraverso il rilascio di diplomi e onorificenze. È una piramide cementata da humour e paradossi, lo ammettiamo, ma è pur sempre una ierarchia. Grazie a dio gli Istituti stranieri hanno i loro statuti, consuetudini e ierarchie proprie!

Ciononostante, Enrico Baj (Imperatore Analogico del Institutum Patafisicum Mediolanense e Trascendente Satrapo del Collegio francese), usando l’arte dell’analogia, ci mise in guardia e condì il suo intervento per la nostra mostra Diplomazione (2002) con l’imperativo «rispettare la jerarchia!»

D’altra parte, accanto alla scritta incollò l’immagine di un pesce, cosa tanto sfuggente quanto difficile da stringere con le mani. La scritta “al portatore” suggerisce che chiunque può essere promosso ai gradi superiori!

L’intervento di Baj per la “Diplomazione” (2002)

L’intervento di Baj per la “Diplomazione” (2002)

Dal 1996, quando The Big Bosse de Nage è eletto Rettore Immaginifico del Collage de ’Pataphysique, l’unica ierarchia per noi è di non avere ierarchia.

Tania Lorandi "Diplomazione"

Tania Lorandi, Elevatrice dei Poliedri Caduchi (Virtuosa)
Diplomazione, bar ReDesiderio, Brescia, 129 E.P.

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